2013/2014

Inizia la nuova stagione
Eccoci qui! Ieri sera è ufficialmente iniziata la nuova stagione sportiva!!!

Ecco il calendario degli impegni per il mese di settembre:
Lunedì 2, Mercoledì 4 e Venerdì 6 a Zerman ore 20:30 pronti (consigliate scarpe da ginnastica o calcetto).
Lunedì 9 e Giovedì 12 sempre a Zerman stessa ora
Venerdì 13 a Casale, vicino alla Chiesa, sempre alla stessa ora.
Dalla settimana successiva si fa solo lunedì e giovedì sempre a Zerman sempre alla stessa ora.


Si torna in campo

Ecco il calendario degli incontri di Sabato 21 Settembre

15:30 Ceggia - Lavai

17:15 Zerman - Carpenedo

Sarà attivo presso gli impianti sportivi anche un punto di ristoro per gli atleti

VENENDO POI ALLE ATTIVITA' DI ORDINARIA E STRAORDINARIA AMMINISTRAZIONE ECCO LE NEWS:

Lunedì amichevole contro la Fenice persa 5 a 0. Nulla di drammatico, per carità, anzi un primo tempo che ci vedeva sotto per 1 a 0 e che ci aveva visto costruire almeno 3 nitide palle gol mangiate clamorosamente mentre la Fenice, oltre al gol trovato su punizione, aveva avuto solo qualche mezza palla gol.

Segnali positivi anche nel gioco quindi, se non fosse poi per il secondo tempo disastroso con una prestazione allo sbando ed una squadra scoppiata in balia degli avversari.

Comunque niente paura, ora per 2 sabati consecutivi abbiamo il Trofeo Bardi e ci potremo misurare con avversari alla nostra portata e con il risultato in palio. Forza ragazzi.

Bene per l'apporto delle nuove forze che stanno rinforzando i ranghi della nostra squadra e che ci permetteranno di completare le liste dei tesserati che saranno pronte la prossima settimana.

Campionato lungo quest'anno, con inizio lunedì 30 settembre x 26 giornate di gare. La rosa è ampia e sarà importante ripartire dai buoni risultati fatti l'anno scorso dimenticandosi in fretta del nefando finale di stagione.

Giovedì cena a base di pasta al sugo di canocie e Muller Turgau per festeggiare Bertone.

Auguri a tutti ed auguri alla squadra!!!!!!
 

Zerman - Carpenedo 2 - 0
Grande festa sabato pomeriggio a Zerman, siamo infatti riusciti a fare una buona prestazione ed a vincere strameritatamente una partita. Per le statistiche va detto che da oltre 6 mesi eravamo in astinenza (4 marzo - Zerman-Mignagola 1-0), e anche le ultime prestazioni tra amichevoli varie e torneo dell'Ovest erano finite quasi tutte malamente.

Doppia soddisfazione dunque. Veniamo alla cronaca: Zerman con qualche defezione ma che può mettere in campo un'ottima squadra: Panetti in porta, Nicola e Lele centrali, Cavallo e Simone laterali. A centrocampo Gianluca, il Nonno, Pieretto e Pasini, Michele e Tommaso Torresan di punta.

Panchina lunga: Ceccon, Poty, Paolo, Ciano e Bertone, per fronteggiare un avversario "storico" come il Carpenedo che davanti ha i due Lele (Callegaro e Bellio) che sono gli ex di turno avendo militato nelle stagioni passate tra le fila gialloverdi.

Giornata stupenda e, ciliegina sulla torta, tanto di terna arbitrale con il fischietto sig. Todesco ed i guardalinee del Gruppo Trevigiano Arbitri (GTA).

Partenza a ritmi abbastanza tranquilli, ma le 2 squadre si fronteggiano senza risparmiarsi, colpo su colpo, forse con un po' più di Carpenedo (detentore del titolo 2012, ricordiamolo), che Zerman. Ma tutto fila liscio, forse l'unica annotazione è una parata plastica con Panetti che blocca la palla in tuffo su tiro (non irresistibile in verità), da parte degli avanti del Carpenedo ben imbrigliati da un'ottima prestazione di tutta la difesa della squadra trevigiana.

Si rifiata, cala il sole e riprende il secondo tempo con il ritmo del primo tempo, senza sussulti, quasi come se il risultato inchiodato sullo 0-0 fosse quanto di meglio tra i 2 pretendenti. E invece no, verso il quarto d'ora del secondo tempo Federico conquista palla a centrocampo, punta decisamente verso la porta avversaria, la difesa si apre, con una finta libera il sinistro e lascia partire un tiro imparabile per il portiere del Carpenedo. Un gran bel gol, di gran lunga il gesto atletico migliore che Federico abbia prodotto in 4 stagioni di militanza a Zerman, bravo!!!

La partita si anima! Il Carpenedo si rende conto che bisogna provarci perché ora le cose si mettono male e inizia a fare gioco, ma lo Zerman non si chiude anzi ribatte colpo su colpo. Si vede partita, anche per il pubblico sugli spalti (qualche decina di spettatori) la musica cambia un po'.

Arrivano le palle buone per i veneziani: una sui piedi di Lele (Bellio) che prende l'esterno della rete, una sui piedi di Lele (Callegaro) che la tiene troppo, forse prende anche fallo da Ale, ma resta in piedi e sfuma tutto, e una sui piedi della punta di colore che spara malamente fuori.

Nella giravolta dei cambi (tutti bravi e decisivi) che il mister Busatto mette in moto, finendo la partita sgolato ma contento, Federico trova modo di mangiarsi il più semplice dei 2-0 tirando malamente sopra la traversa. Anche Andrea Pieretto spara una bordata sopra la traversa, per non essere di meno, ma la soddisfazione finale ci arriva dall'esordiente Tommaso Torresan che su lancio lungo di Gianluca (buona la sua prova), prende il tempo al difensore che sbaglia l'intervento e mette dentro in diagonale sull'uscita del portiere.

Dopo 6 mesi e mezzo portiamo a casa una vittoria strameritata e sabato ci giochiamo la finale.

Non montiamoci la testa però. La partita è stata buona, pur innesacata da un'azione individuale di Pasini, tutti i reparti hanno giocato bene e ci godiamo il punteggio, ma da lunedì 30 a Bonisiolo sarà guerra aperta e la musica cambierà di brutto.

Due parole sull'altro incontro con il Ceggia che batte il Lavai ai rigori (0-0 ai tempi regolamentari).

Più Lavai che Ceggia durante la partita normale. Qualche buona occasione non sfruttata dagli avanti del Lavai ma quasi uno 0-0 annunciato per 2 squadre in evidente ricerca della condizione in questo settembre di preparazione. Risultato giusto dunque.

Stendiamo un velo pietoso sui rigori battiti dal Lavai: 3 vere merdacce che costringono la squadra di Giuliano Statua alla finalina 3° e 4° tutta mestrina contro il Carpenedo sabato prossimo, mentre il Ceggia sarà il nostro avversario.

Anche qui ricordiamo per tutti: il Ceggia ha già vinto 6 edizioni del trofeo dedicato a Gilberto Bardi, mentre noi siamo ancora a secco. A buon intenditor...

Ecco il programma delle finali di sabato 28 :

15:30 Carpenedo - Lavai

17:15 Zerman - Ceggia

Sarà attivo presso gli impianti sportivi anche un punto di ristoro per gli sportivi e per tutti!!
 

Finale XVII Trofeo Bardi
Sono qui a commentare la finale del Trofeo Bardi che ancora una volta ci vede sconfitti ai rigori.

Nella prima frazione di gioco ho visto una squadra timida, incapace di dettare una manovra di gioco ed in costante difficoltà in fase difensiva, nonostante tutto ciò il risultato del primo tempo (1 a 0 per il Ceggia) ci mantiene ancora in partita.

Nella ripresa dopo un intervallo dove ho cercato di spronare i ragazzi abbiamo avuto una reazione positiva costringendo gli avversari nella propria metà campo con il risultato di arrivare ad un pareggio meritato.

Purtroppo la lotteria dei calci di rigore ancora una volta ci penalizza, sarà forse che dagli undici metri siamo privi di mordente?!

A parte gli scherzi sono soddisfatto della prestazione e forza Zerman ...... ci aspetta una partita tosta con il Bonisiolo.
 

Bonisiolo - Zerman 1 - 0
Serataccia a Bonisiolo,sconfitta per 1 a 0.
Ma procediamo per gradi e cerchiamo di fare il punto della situazione. Dopo il torneo dell'Ovest avevamo pensato di fare il ritiro della squadra in precampionato in montagna, così come fanno molte società anche più importanti della nostra. Preparare bene la stagione è importante, e per questo avevamo pensato di fare il ritiro dello Zerman a Monte Berico, con relativa visita da parte di tutta la squadra al santuario. 
Purtroppo non se ne fece nulla, e arrivò settembre, il Trofeo Bardi, che come al solito per noi è stregato, e poi l'inizio del campionato.

Il fato vuole che alla prima ci capitino nientepopodimeno che i cugini di Bonisiolo, anche loro trasfughi da un campionato AIAC ormai in caduta libera, e quindi anche loro iscritti alla serie C lega amatori, ad 1 anno esatto dalla nostra uscita. Quindi si rinnova il derby, e giusto giusto alla prima di campionato e giusto giusto laddove troviamo uno storico Santurio Mariano che magari può essere proprio la soluzione a tutti i nostri problemi.
Zerman che inizia il campionato scontando alcune squalifiche (Pontello e Scomparin), alcuni infortunti e qualche desaparecido, ma comunque ben deciso a dare un buon avvio al campionato.
Panetti in porta (no gavemo de mejo...), Cavallo, Pieretto, Mazzetto e Bergamo i 4 dietro, Cappellesso, Orlandin, Pasini e Rocco in mezzo con Savino e Scarpa in attacco. Tanti cambi in panchina ed una trentina di spettatori a bordo campo, mister Busatto è positivo.
Parte forte il Bonisiolo nel campo da canicola di casa a loro ben congeniale, ma è un batti e ribatti che produce poco. I primi minuti vanno via così fino a circa il 10 minuto quando il nonno, che forse non aveva ancora smaltito la partita di sabato ed era stato messo dal mister a centro difesa passa indietro una palla che gli avversari prendono incartano e portano a casa per il più classico degli 1-0.
Siamo sotto, ma non ci abbattiamo, anzi con molta fatica si prova anche a fare del gioco e qualcosa viene anche fuori. Sicuramente abbiamo da recriminare una espulsione netta su fallo da dietro in un veloce contropiede, punita inspiegabilmente solo con il giallo da un arbitro che ha dimostrato comunque grandi qualità non sbagliando praticamente nient'altro. Ma tanto basta.
Secondo tempo e ancora lo Zerman ci prova, gioco pochetto però, con il tempo che passa e le occasioni che non arrivano.
Giravolta di cambi e tutto rimane invariato, sempre meno gioco un po' di stanchezza affiora, forse più in un Bonisiolo non giovanissimo che non tra le fila dello Zerman, ma niente. Entra anche Ivo, bonisiolese purosangue, e finisce tutto nel nulla, con uno Zerman che avrebbe strameritato il pareggio per volume di gioco, corsa impegno, voglia, anche se, (dovere di cronaca) nel secondo tempo il Bonisiolo ha avuto 2 match point: il primo con palla rubata e ipnosi davanti a Panetti con tiro fuori e il secondo con Nicola che salva in extremis di testa a Panetti superato.
Niente da fare, ancora un derby perduto malamente, un augurio ai cugini che esordiscono con una vittoria, anche se l'anagrafe non sembra aiutarli, e un grande grande rimbocchiamoci le maniche per noi.
La Madonna di Bonisiolo non ci ha portato bene.
 

Zerman - Sambughè 0 - 3
Ciao ragazzi

Sono a commentare non gli episodi della partita ma la prestazione della squadra nel suo complesso.

Per i primi 31 minuti, cioè prima di prendere il gol, la squadra è stata compatta e siamo riusciti anche a far innervosire un ottimo Sambughè che sinceramente ho visto più forte della passata annata.

Il problema è stato dopo aver preso il gol, in quanto non ho visto una reazione rabbiosa da parte nostra, non vedo mai un compagno incitare il compagno a fianco, anzi delle volte lo buttiamo ancora più giù.

In fase offensiva non costruiamo un'azione che sia degna del nome, rimbocchiamoci le maniche tutti quanti: io credo in voi e spero che voi crediate in me e nello spirito che io intendo per andare ad affrontare le prossime partite.

In campo vorrei 11 leoni e forza Zerman!!!!!!!!
 

Mignagola - Zerman 4 - 2
Eccoci qui a commentare la terza sconfitta su altrettante partite, maturata anche questa, come lunedì scorso, con goleada dei nostri avversari.
Procediamo con ordine: campaccio di Mignagola, discreto stasera in verità, e pieno organico (o quasi!) per la nostra squadra visto che per la prima volta siamo costretti a fare le convocazioni nominali.

Calle in porta, la linea dei 4 con Nicola Capo e Daniele in mezzo, Nicola Bergamo e Simone laterali. In mezzo Fede, Gianluca, il nonno e Pieretto (capitano); davanti Stephen (all'esordio in gialloverde) con Michele.

Partiamo malissimo: nei primi 20 minuti 4 (o forse 5) corner, 2 salvataggi sulla linea miracolosi, e 3 gol (un colpo di testa dell'avversario tutto solo a centro area su cross, una bella punizione da fuori, un'azione in linea con tiro da fuori area sul palo interno). Mignagola 3 Zerman 0 e partita virtualmente finita...

E manca ancora oltre un'ora di partita.

Partiamo dal disastro iniziale per capire cosa può essere successo per poi andare a commentare tutto il resto della gara. Mentalità, approccio agonistico, inesperienza, boh!?! Non è questo il modo di iniziare una partita. Partita che bisogna dire ha riservato molte altre sorprese. Infatti bene hanno fatto a restare quei 20 circa spettatori, (qualcuno dei quali dopo i primi 20 minuti voleva andarsene), perché il prosieguo è stato decisamente divertente.

Fila via poi il primo tempo, con un po' di nervosismo e qualche accenno di reazione da parte nostra. Mister Busatto, scoraggiato, inizia a far girare la panchina e, complice qualche acciacco, già poco dopo la mezz'ora comincia la giravolta dei cambi, che peraltro anche l'allenatore del Mignagola (dalla voce stentorea) inizia a fare.

Secondo tempo, ripartiamo sotto di 3 gol. Ci proviamo, perlomeno per la bandiera e con Michele arriva in diagonale la rete del 3-1 che ci risolleva un po'. Ancora qualche minuto e Artuso (da oltre metà campo!!!) con un tiraccio quasi sorprende il portiere: traversa. Ancora qualche minuto e Calle ne combina una delle sue: 4-1, ed infine quasi allo scadere arriva anche il 4-2 a rendere meno dura una serata nata male con una ciabattata su punizione di Artuso, capocannoniere della squadra.

Cosa dire? Nel paese della carta una sconfitta ci sta: anche l'anno scorso fu così e non rammarichiamoci, ma combattendo le cose hanno un altro sapore. Qui partita, batti e ribatti, divertimento, colpi di scena sono iniziati dopo i primi 20 minuti. Prima solo il buio.

Anche questo serve per invertire la rotta in questo avvio di campionato che è degna prosecuzione (ahinoi!!!) della fine della scorsa stagione.

Forza ragazzi, forza nuovi, avanti!!!!!!!!!!
 

Zerman - Albertina 1 - 5
Ciao a tutti,

faticoso come le altre volte, anzi forse ancor di più, commentare un'altra pesante sconfitta casalinga, dopo quella contro il Sambughè all'esordio casalingo, e che porta a 4 il filotto di sconfitte consecutive subite in questo avvio di campionato...

Serata perfetta per giocare al calcio, terreno in ottime condizioni squadra quasi al completo (Willi bloccato all'ultimo e si è rivisto pure neopapà Fabietto), 26 spettatori sugli spalti (diventati 27 quando è arrivato Pier Prete). Buona la rappresentanza da Sant'Alberto: la squadra è prima in classifica a punteggio pieno ed il tifo si fa sentire con una bandiera gialloverde e petardi a go go sugli spalti (occhio a non farci squalificare il campo ragazzi!!!).

Zennaro; Artuso, Scomparin, Bergamo, Pieretto (cap.); Scarpa, Ceolin Ivo, Pasini, Torresan; Savino, Seno (all'esordio assoluto in gialloverde). A disposizione Callegaro, Pontello, Capo, Rosina, Albore, Makundah, Cappellesso, Orlandin, Guzzon (e Ceolin Fabio che tirava scarpate qua e là). Mister Busatto cambia parecchio dopo la rumba di Mignagola: portiere e tutta la difesa (tranne Bergamo), e anche in mezzo e davanti le novità sono tante.

Quello che non cambia ahimè è l'atteggiamento: un minuto e mezzo con Michele che recupera una palla passandola a Ivo che la perde: triangolo alto, (e un po' fonfo), delle punte dell'Albertina, Bergamo non chiude la punta che difende la palla e mette dentro a tu per tu con Panetti. meno di 2 minuti e siamo già in salita!!!

Certo da quel momento cambia tutto, nella testa delle 2 squadre in campo, ma va detto che una reazione in termini di gioco lo Zerman riesce a metterla assieme provando a fare la partita e imbastire il recupero: si prova a tenere palla e a giocarla con il compagno, ad andare sulle fasce e crossare, a imbastire qualcosa.

Nessun fastidio per l'occhialuto (ma bravo) portiere dell'Albertina per carità, ma abbiamo un po' provato. L'occasione migliore, lasciando perdere alcuni calci di punizione dal limite che per decenza vi risparmio, per lo Zerman scatta intorno alla mezzora con un errore del terzino destro che si fa rubar palla nettamente da Federico che si invola e, un po' defilato ma solo davanti al portiere mette fuori.

Poi cala la notte fonda: a due minuti dalla fine del tempo corner con 2 gialli attorno a 8 neri (+Panetti), carambola di palla e i 2 gialli fanno gol; un altro minuto palla in profondità e tutto solo il loro centravanti, (alla fine farà tripletta), insacca il 3 a 0. Andiamo a bere un the caldo che è meglio.

Il secondo tempo apre scenari che, come accaduto a Mignagola lunedì scorso, vedono abbondanza di gol colpi di scena e divertimento per il pubblico accorso.

Qui vado a fare una sintesi schematica: una bella giravolta di cambi da entrambe le parti (sullo 0-3 ci sta), un numero superatomico di Panetti per lo 0-4, un altro bello svarione difensivo per lo 0-5, una superparata di Panetti (che ancora ci chiediamo come ha fatto), un rigore conquistato dal tenace cavallo e ben parato a Federico dall'occhialuto portiere, un gol di testa di Federico su corner per la bandiera, il tutto condito da qualche pizzico di (inutile) nervosismo ben gestito da un arbitraggio che direi impeccabile come tutti quelli che fin qui abbiamo visto (e complimenti al GTA!!!).

Avete capito che il pubblico accorso a Zerman non si è per niente annoiato. E neppure la squadra avversaria, che senza strafare ha aspettato tranquillamente tutti i momenti necessari per punirci e consolidare con una cinquina la testa della classifica.

Chiuderei l'articolo con una considerazione di Marino che è stata fatta quando Panetti ha fatto quella parata miracolosa a metà secondo tempo.

Marino si chiedeva: "Ma perché Panetti non le ha parate tutte così come ha parato questa???" In effetti, conti alla mano, se i nostri portieri avessero parato i palloni dei 13 gol sin qui incassati lo Zerman avrebbe la bellezza di 8 punti anziché i tristi 0 punti in classifica.

Qui sulla considerazione di Marino si potrebbe aprire un dibattito, ma avremo modo di approfondire giovedì in allenamento con il Mister, Marino stesso, Panetti e tutti quanti.

Per il momento metabolizziamo, non disperdiamo l'entusiasmo che già lunedì a San Liberale dobbiamo iniziare a far punti.